Venerdì 23 luglio, alle ore 11, nella basilica cattedrale di Squillace, si svolgerà la sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Flavio Aurelio Magno Cassiodoro. Lo rende noto l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace mons. Vincenzo Bertolone. «Il Servo di Dio Cassiodoro, assetato di Dio, innamorato del mistero del Cristo Incarnato, alla scuola dello Spirito Santo – scrive nell’annuncio mons. Bertolone – dopo un’intensa carriera politica, scelse di fare esperienza di Cristo mediante la meditazione assidua della Sacra Scrittura. Insegnando, poi, a non avere paura della cultura del proprio tempo, ma a servirsene per la conoscenza di Cristo, gettò lo sguardo sulla vita, sul legame del credente con il mondo, al quale occorre portare il lieto annuncio di salvezza. Egli aveva intuito che la morale non è sufficiente a salvare l’uomo, se la stessa non scaturisce dalla più alta esperienza di Cristo: la morale si fonda sull’esperienza amorosa di Cristo, la cui profondità è misurata dal dono offertoci di contemplare l’insondabile mistero divino». All’evento saranno presenti Padre Pasquale Pitari, giudice delegato episcopale, don Stephen Achilihu, promotore di giustizia, e don Davide Riggio, notaio.
Carmela Commodaro

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