Si è tenuta questa mattina a Lamezia Terme la presentazione della candidatura di Roberto Occhiuto a presidente della Regione Calabria per il centrodestra in occasione delle Elezioni Regionali del prossimo ottobre. All’evento presenti Matteo Salvini, che poco prima ha inaugurato in città la nuova sede della Lega, Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, in collegamento da remoto e tutti gli altri partiti minori a sostegno del candidato scelto dal centrodestra. Presenti inoltre tanti amministratori locali e regionali calabresi, in primis ovviamente Nino Spirlì, attuale presidente facente funzioni della Regione Calabria e componente del ticket con Occhiuto, che in caso di vittoria diventerebbe vicepresidente della Giunta regionale. La presentazione in ogni caso è iniziata col minuto di silenzio per ricordare Jole Santelli: è stata Licia Ronzulli, esponente degli “azzurri” ha voluto ricordare con emozione la figura dell’ex presidente della Regione Calabria, prematuramente scomparsa il 15 ottobre scorso. “Contento dei risultati e del testimone raccolto da Spirlì”, ha affermato Matteo Salvini“un obiettivo è riportare la sanità calabrese in mano ai calabresi smettendola coi commissariamenti di gente che arriva qui da fuori e lascia la situazione in maniera peggiore di come l’ha trovata. Il mare in Calabria è molto più bello di quello di Spagna e Grecia. Chiedo ai calabresi un voto di orgoglio ad ottobre. L’unica immigrazione su cui noi lavoreremo sarà quella di fare tornare nella loro terra i figli di Calabria costretti ad andare via. Non abbiamo bisogno di turismo dei barchini e barconi, ma dei turisti che pagano”. “Vogliamo vincere per ben governare la Calabria – ha spiegato Antonio Tajani – . Dopo l’esperienza straordinaria di Jole Santelli, sono convinto che Roberto Occhiuto non solo sarà il prossimo presidente della Calabria, ma governerà bene una regione che merita di avere un cambiamento d’immagine, che deve crescere dal punto di vista economico, che deve avere una sanità migliore. C’è molto da fare – ha aggiunto – ma siamo convinti di avere il candidato giusto per far compiere alla Calabria un salto di qualità anche dal punto di vista della crescita dell’occupazione. Occhiuto è un uomo che conosce molto bene la macchina regionale ed anche il Recovery per il lavoro che sta facendo adesso come capogruppo di FI alla Camera. Questo, quindi, permetterà alla Calabria di poter avere un collegamento forte con il governo centrale ed anche con l’Europa. Ciò permetterà alla Calabria di essere ben governata ed ai calabresi di avere una prospettiva migliore per quanto riguarda il futuro”. “Abbiamo dimostrato che si può fare programmazione sul turismo – ha preso poi la parola Giorgia Meloni – . La Calabria è una Regione dove ci sono cose che non esistono in nessuna altra parte del mondo. E noi su questo dobbiamo lavorare: la nostra identità. La grandezza dell’Italia è data dalle sue specificità. Lo abbiamo fatto per il mondo del turismo e a monte di tutto anche con le infrastrutture. Lo spopolamento c’è perché mancano opportunità, le opportunità mancano perché mancano infrastrutture. La sfida è mettere la Calabria nelle condizioni di combattere ad armi pari”. “Caro Occhiuto, troverai una Calabria che procede come una nave a vele spiegate dopo grandi tempeste”. E’ il successivo messaggio con cui il presidente facente funzioni Nino Spirlì ha fatto il suo augurio al candidato governatore. “Dopo la tragedia di Jole Santelli e la più grande pandemia che ci è piovuto addosso – ha continuato – questa nave naviga aspettando te come comandante e me al tuo fianco”. Intervento molto sentito anche quello di Silvio Berlusconi, anche lui in collegamento telematico. “Un anno fa sono stato a Tropea, che recentemente premiata come Borgo dei Borghi 2021 – ha esordito il presidente di Forza Italia – . Chiedo al nostro candidato e al coordinare regionale Mangialavori di invitarmi in altre città, sarò sicuramente presente. Oggi è una giornata bellissima, il mio pensiero va a Jole Santelli che ha svolto un gran lavoro. Lei aveva trovato una situazione drammatica, la Calabria è la peggior Regione per tasso di disoccupazione, le reti ferroviarie non sono elettrificate, ci sono problemi nello smaltimento per la mancanza di impianti. I calabresi lasciano la loro Regione per necessità di lavoro, noi abbiamo provato con Jole e Spirlì a dare una svolta, quindi ringrazio anche il vicepresidente. Roberto Occhiuto adesso è il nostro candidato alla guida della Calabria. E’ un amministratore di grande esperienza, da oggi sarà il nostro bravissimo capogruppo. Questo è un ruolo che gli garantirebbe grande visibilità. Ha un grande amore per la sua gente, lascerà un buon segno. Sicuramente non sarà una passeggiata, ci sarà molto da lavorare, ma la terra ha molte potenzialità. Con il Recovery Fund avremo finalmente la possibilità di realizzare le infrastrutture dove non esistono”. Dopo le parole dei vari leader e rappresentanti dei partiti, è stato il momento del protagonista Roberto Occhiuto, che ha lanciato un messaggio molto sentito: “riprendo quanto affermato nei giorni scorsi dall’amico Matteo Salvini: a noi i voti della ‘ndrangheta ci fanno schifo. Inoltre, voglio ricordare ancora una volta Jole Santelli, ma sottolineo che non farò il suo nome in campagna elettorale. La sua memoria appartiene non solo a una classe politica ma a tutti i calabresi e così sarà negli anni. In caso di elezione a presidente come primo atto chiederò il supporto della Ragioneria di Stato e della guardia di finanza per la ricostruzione del debito della sanità calabrese”. Occhiuto ha infine chiuso il discorso con la voce rotta dall’emozione: “mio padre aveva un negozio di orto-frutta, sono fiero delle mie origini, sono fiero di questa Regione. Viva la Calabria e viva i calabresi”.

Occhiuto candidato presidente alla Regionali in Calabria, Saccomanno e Mangialavori: “l’uomo giusto per affrontare i problemi di questa terra”

“Stiamo andando sui territori, cercando di coinvolgere più persone possibili, affrontando i tanti problemi della Calabria e cercare le soluzioni. La Lega sarà il più popolare possibile, affronterà i problemi con concretezza, penserà principalmente alla legalità, cercheremo di non avere candidati discutibili”, ha affermato il commissario regionale della Lega in Calabria Francesco Giacomo Saccomanno ai microfoni della Dire. “Sarà una campagna elettorale entusiasmante – ha affermato invece Giuseppe Mangialavori – , la stessa che avevamo un anno e mezzo fa. Siamo convinti che torneremo a governare la Regione Calabria. Come Forza Italia faremo di tutto per essere centrali, dando un contributo importante sia per l’elezione del presidente che per l’amministrazione della nostra Regione. Dovremo superare i tanti problemi irrisolti: sanità prima di tutto, sviluppare il turismo e le tante positività che abbiamo sui territori”. (strettoweb.com)

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