Presso gli uffici dell’Anas di Catanzaro, si tenuta la riunione tra i tecnici Anas e gli amministratori dell’Unione dei Comuni Versante Jonico, interessati ad un importantissimo intervento, dai medesimi richiesto, di messa in sicurezza della SS 106 nel tratto San Sostene/Guardavalle. La riunione è stata promossa e coordinata dall’Unione dei Comuni Versante Jonico, al fine di mettere a punto ed esaminare la progettazione in corso dell’importante opera pubblica.
Erano presenti il Sindaco del Comune di San Sostene, Aloisio Luigi, che aveva anche il compito di rappresentare, come Presidente, la Giunta dell’Unione dei Comuni Versante Jonico; il Vice Sindaco del Comune di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, Frustagli Ivan; il Sindaco del Comune di Isca sullo Jonio, Mirarchi Vincenzo, nonché il Consigliere, sempre del Comune di Isca sullo Jonio, Battaglia Marziale, il quale ricopre anche la carica di Presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni; il Sindaco del Comune di Badolato, Mannello Gerardo; il Sindaco del Comune di Santa Caterina, Severino Francesco. Per l’Anas, erano presenti l’Ing. Renda Domenico, l’Ing. Tripodi Paola ed il Geom. Rosario Montesano, i quali hanno descritto, per singoli comuni, ai rappresentanti degli enti ed al Presidente della Giunta dell’Unione dei Comuni, le opere che verranno realizzate in questo primo lotto d’interventi. Per il Comune di Guardavalle, si è fatto carico il Presidente Aloisio di inviare il pdf dell’intervento ai commissari prefettizi.
In particolare, i lavori sulla SS 106 San Sostene/Guardavalle inizieranno dopo l’estate e consistono, oltre al miglioramento viario in molti tratti, per i Comuni di San Sostene, Sant’Andrea, Isca sullo Jonio, Santa Caterina e Guardavalle, nella realizzazione di una rotatoria per ogni Comune e per il comune di Badolato una passerella, al fine di rallentare la velocità sulla SS 106, nota come la strada della morte, e di rendere più fluida e controllata la viabilità nei pressi dei rispettivi centri abitati. La scelta degli interventi è stata garantita dal lavoro in sinergia dei tecnici Anas e delle amministrazioni comunali, che, in tal modo, intendono risolvere gli annosi problemi che affliggono l’importante arteria del comprensorio.
I rappresentanti degli enti, a fine incontro, si sono dichiarati soddisfatti ed hanno ringraziato gli Ingegneri Renda e Tripodi, nonché il Geom. Montesano per avere posto in essere il duro lavoro di progettazione di messa in sicurezza del lungo tratto di SS 106, dove molti incidenti, alcuni mortali, accadono ogni anno.

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