“Il Consiglio dei ministri ha rinviato le elezioni regionali in Calabria dall’11 aprile all’inizio dell’autunno cosi’ come le amministrative per il Comune di Napoli. In Calabria i comizi erano gia’ indetti, era anche in atto la raccolta firme per la presentazione delle liste, Carlo Tansi lo stava facendo per la seconda volta”. Cosi’ il candidato presidente della Regione Calabria Luigi de Magistris sostenuto dalla coalizione civica Tesoro Calabria in un video su Facebook. “Esprimo forte perplessita’ – aggiunge il sindaco di Napoli – sul rinvio delle elezioni calabresi all’inizio dell’autunno, condivido il rinvio della data dell’11 aprile perche’ i dati pandemici, la terza ondata, lasciano prefigurare il rischio forte di una campagna elettorale non sicura. Ma non comprendiamo perche’ non rinviarle alla seconda meta’ di giugno, quando anche in virtu’ dell’esperienza dello scorso anno la curva della pandemia ha registrato un crollo”. “A giugno – afferma de Magistris – il piano vaccinale entrera’ nel vivo e comunque avremmo potuto monitorare la situazione dell’andamento pandemico. Il rinvio in autunno lo ritengo un fatto grave, perche’ lascia una regione strategica per il nostro Mezzogiorno e per il Paese, senza un presidente eletto dal popolo e con un vicepresidente nominato che non ha la legittimazione popolare. Sara un lungo tempo che si perde – conclude – ho il timore che sul rinvio ci sia la mano politica di chi in Calabria ha il timore di perdere le elezioni”.

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