“Rispetto alle accuse mosse dal dirigente del Partito democratico catanzarese Felice Caristo nei confronti del consigliere comunale Antonio Ferrarelli, mi sento di prendere pubblica posizione, non per fare l’avvocato difensore di Ferrarelli, ma perché ritengo che più che muovere sterili accuse nei confronti del consigliere Ferrarelli, in quel Circolo, così come in tanti altri Circoli catanzaresi o regionali, bisognerebbe lavorare per ripristinare una sezione con i suoi organismi”. Il consigliere regionale Luigi Tassone, dirigente del Pd, interviene nel merito della discussione sorta a Sellia Marina e invita ad un’azione unitaria e costruttiva per “portare avanti in maniera decisa e proficua i valori del centrosinistra”. Tassone premette di aver “apprezzato le qualità umane e politiche di Ferrarelli” per poi andare a fondo del “problema principale” che “sta proprio nel fatto che non essendoci organismi democraticamente eletti (dal 7 giugno 2019 il Circolo di Sellia Marina risulta retto da tre coordinatori tra cui il dirigente Caristo) e non essendoci la possibilità di confronti, può risultare facile additare responsabilità su chi invece si spende favorevolmente e con passione per rappresentare al meglio l’opposizione in Consiglio comunale. Al contrario, sarebbe utile dotare il Circolo locale di organismi interni idonei ad assistere, spronare e coadiuvare l’azione politica dei consiglieri comunali”. Tassone riflette sullo spirito della proposta politica del Pd e puntualizza ancora che “con un organismo democraticamente eletto, ci si poteva più efficacemente raccordare anche nell’azione da mettere in campo per meglio rappresentare le istanze del Partito democratico in Consiglio comunale”. Per tale ragione, Tassone ritiene che “sarebbe stato più giusto che Felice Caristo, si fosse fatto promotore, magari in accordo con la Segreteria provinciale, di portare la Sezione a svolgere un congresso”. Quanto all’azione politica di Ferrarelli, “facilmente riscontrabile anche attraverso gli atti del Consiglio comunale e dagli articoli di stampa”, Tassone la intende riferita “all’esclusivo interesse della comunità” e chiede al consigliere comunale di “andare avanti” per “continuare a rappresentare con senso del dovere e abnegazione la collettività”. “È necessario – conclude Tassone – che Ferrarelli continui a spendersi non solo nel movimento ‘Sellia Marina Domani’ ma anche all’interno del Partito democratico, poiché la stima che ha conquistato lo porta ad essere considerato un interlocutore credibile ed affidabile. Il nostro partito ha bisogno di collaborazione e sinergia, non certo di polemiche che portano effetti tutt’altro che positivi”.

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