L’attenzione verso il benessere degli animali, da molti anni, è in continua crescita ed è in questa dimensione che opera Il cuore grande e l’amore per gli animali del comitato cittadino “A difesa degli amici a quattro zampe”, costituito da un gruppo di volontari e volontarie che ogni giorno si occupano dei cani randagi e del randagismo. Un fenomeno che a Squillace è molto diffuso. Ragazze che si prodigano a soccorrere, curare e dare in affido. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono stati dati in affido una quarantina di cani randagi tra cuccioli e grandi cani dopo che sono stati soccorsi, evitando che i cani venissero rinchiusi in lager come i canili.  Cani che hanno raggiunto sedi in tutta Italia e all’estero dove famiglie sensibili li hanno accolti. Il comitato si autogestisce senza l’aiuto di nessun ente nonostante i cani per legge appartengano al comune; ragazze che si autotassano o si prodigano per la raccolta di piccoli contributi dati dalle poche anime sensibili al problema dei cani abbandonati. Nel corso degli anni non sono mancate intolleranze, avvelenamenti, accalappiamenti e persino proteste da parte di gente che, invece di apprezzare e aiutare il gruppo nel concreto per il lavoro volontario che fanno, hanno pensato di avversare i poveri animali. Ora il Comune ha di proprietà terreni abbandonati e sarebbe auspicabile trovare un accordo per creare un’oasi canina affrontando così seriamente il problema randagismo ed evitando costi esosi per canili, anche perché il problema con il tempo si aggraverà tra abbandoni e procreazioni. Basterebbe  fare una volta all’anno una campagna di sterilizzazione in accordo con gli enti preposti. Una  soluzione seria e civile bisogna trovarla per i cani e per le persone.  Le spese che il gruppo sostiene sono veramente esose e non sempre si riescono a pagare i soccorsi che si effettuano. In questi giorni il comitato ha realizzato una vendita di biglietti ad offerta libera per recuperare la somma per coprire spese veterinarie, stalli e cibo: un aiuto concreto per dare una mano alle ragazze che ogni giorno percorrono le strade dell’amore verso gli amici a  quattro zampe. Fino al 23 dicembre si può contribuire. Ricordando anche quanto diceva il Mahatma Gandhi: “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”.

Carmela Commodaro

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