Sono state sottoscritte, lo scorso 11 dicembre, le convenzioni fra la Regione Calabria e l’Autorità portuale di Gioia Tauro per il finanziamento degli interventi di completamento delle banchine del porto di Taureana di Palmi e per il rifiorimento della mantellata e la ricostruzione del muro paraonde del molo foraneo del porto vecchio di Crotone. I LAVORI AL PORTO DI PALMIL’intervento relativo al porto di Palmi consentirà il completamento delle banchine di riva dello specchio acqueo portuale, aumentando la lunghezza delle stesse di ulteriori 365 metri, con lavori che comprendono anche i retrostanti piazzali, gli impianti e il dragaggio dei fondali. Il costo complessivo è pari a quattro milioni di euro. Fra cinque mesi è prevista l’approvazione del progetto definitivo ed entro il 2022 i lavori dovrebbero essere conclusi. L’INTERVENTO AL PORTO DI CROTONEL’intervento relativo al porto vecchio di Crotone consentirà invece di mettere in sicurezza lo scalo, risolvendo le criticità idrauliche scaturite dall’azione del moto ondoso sul molo di sopraflutto e realizzando un muro paraonde. Il costo complessivo è pari a due milioni di euro. Per questo intervento la progettazione è già in fase avanzata e dovrebbe concludersi entro marzo, mentre la fine dei lavori è prevista a settembre 2022. CATALFAMO: «SALVATI DUE INVESTIMENTI» «Il risultato raggiunto – afferma l’assessore alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo – ci ha consentito di salvaguardare due investimenti che erano in ritardo e che, non essendo dotati nel dicembre 2019 di progettazione esecutiva, erano a rischio di definanziamento per le condizioni previste dall’art. 44 del D.L. 30 aprile 2019, n. 34». «Particolarmente rilevante – evidenzia ancora –, è l’intervento nel porto di Taureana di Palmi, che renderà l’infrastruttura pienamente fruibile. Sono al vaglio, inoltre, ulteriori finanziamenti per potenziare la quantità e qualità dell’offerta diportistica nell’area della Costa Viola, con particolare riferimento ai porti di Bagnara e Villa San Giovanni. Per quanto riguarda il porto di Crotone, invece, l’intervento, già programmato negli anni precedenti, si inquadra comunque nell’obiettivo fissato dalla Giunta regionale nel luglio 2020 di mettere in salvaguardia il patrimonio delle infrastrutture portuali calabresi e di rimuovere tutti i limiti alla loro funzionalità».Catalfamo, infine, ringrazia il commissario  Andrea Agostinelli per la collaborazione dell’Autorità portuale di Gioia Tauro la quale, peraltro, contribuisce alla realizzazione degli interventi con un cofinanziamento di 1,5 milioni di euro. AGOSTINELLI: «SFORZO CONDIVISO»«La soddisfazione dell’assessore Catalfamo – dichiara lo stesso Agostinelli –, è anche la nostra, nello sforzo condiviso di rispondere alle giuste esigenze dei porti calabresi».

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