Alle prime ore dell’alba, la polizia di Stato di Gioia Tauro ha dato esecuzione a 15 misure cautelari personali e patrimoniali a carico di altrettanti dipendenti di un ente regionale per lo sviluppo dell’agricoltura che rispondono di assenteismo e truffa, attraverso l’uso improprio e fraudolento dei badge elettronici personali. Somme di danaro indebitamente percepite, per giornate di lavoro mai svolte, per migliaia di euro. I particolari dell’operazione Swipe saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10 presso il commissariato di Gioia Tauro, alla presenza del questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone.

Indietro