In viaggio dallo Stretto al Pollino… e ritorno, per scoprire l’infinita bellezza della Calabria. Tappe che si aprono verso l’entroterra, i parchi, i borghi. Tra mille, possibili varianti “fai-da-te” da creare direttamente sul posto. Con un solo obbligo su cui impegnarsi: vivere una totale immersione nella natura, nella storia e nell’arte, senza disdegnare il sole, il mare, lo shopping e la buona enogastronomia tipica del territorio. Il progetto culturale “Naturium”, nell’ambito della campagna 2020 che ha come slogan una vera e propria dichiarazione d’amore per questa terra (“100 per 100 Calabria”), propone una mappa turistica della regione, per punti strategici rilevanti e ragionata, per orientarsi al meglio in questa strana estate post-lockdown. Un investimento totalmente privato che verrà presentato alla stampa sabato 8 agosto alle ore 11.30 nello spazio-incontri all’aperto del piazzale Urban Market di Montepaone Lido, in via Nazionale. Interverrà personalmente il fondatore del progetto “Naturium”, Giovanni Sgrò. “Abbiamo immaginato – anticipa Sgrò – una mini-guida turistica in due pagine, fronte-retro, facilmente fruibile, da regalare ai villeggianti. In particolare, abbiamo pensato ai tanti che, quest’anno, hanno scelto per la prima volta la nostra regione”. Una cartina immediatamente leggibile, dunque, con punti d’interesse in evidenza che possono essere liberamente interpretati sia come “basi turistiche” stanziali che come tappe intermedie di un tour più ampio dell’intera regione, con partenza da Reggio Calabria. Il percorso proposto risale lungo la Costa Viola e la Costa degli Dei, tocca Nicastro e le terme di Lamezia, prosegue verso la Riviera dei Cedri, si inerpica sul Pollino, passando per Papasidero, si getta sullo Jonio arrivando a Sibari, Rossano e Corigliano, ridiscende verso Crotone e Isola Capo Rizzuto, approda sul Golfo di Squillace, punta verso la Costa dei Gelsomini, con possibile digressione verso Mongiana e Serra San Bruno, ritorna sulla costa jonica e taglia il traguardo finale a Bova, sull’Aspromonte. Non solo spiagge e mare, quindi. La Calabria vanta testimonianze antichissime, uniche che, a partire dalla preistoria e dalla protostoria, descrivono uno sviluppo stratificato di popoli e civiltà. Secoli e secoli di storia, custoditi in un immenso giardino, un museo a cielo aperto che attende solo di essere scoperto.

Indietro