Non ci sarà spazio per l’improvvisazione. Per inseguire questa idea collaboreremo con persone competenti e validi professionisti.
Vogliamo sostenere l’Economia fatta di operatori seri, preparati, rispettosi delle normative vigenti, pronti ad accogliere un turismo esigente e non solamente locale. Intendiamo lo Sviluppo nella sola accezione di “sostenibile”, vogliamo una città green, un luogo bello da vedere, soprattutto vivibile, moderno e potenzialmente adatto ad essere una smartcity.
Il nostro è un progetto NUOVO, non possiamo solamente basarci sul terminare i progetti avviati da altri. La città appartiene alla sua comunità che deve poter vivere e dormire in modo sereno. I nostri ragazzi e bambini devono crescere in un ambiente sicuro dove la legalità è al primo posto. Soverato deve ritornare ai suoi cittadini. L’ambiente e la natura sono la chiave di volta di ogni progetto futuro, vogliamo Valorizzare, proteggere e controllare le risorse più importanti che abbiamo: il mare e la spiaggia. Sosterremo tutte le attività connesse come stabilimenti balneari, attività sportive ne creeremo di nuove e strategiche come le Terme, attività sperimentali di pulitura dei fondali. Non ci risparmieremo per il riconoscimento di zone di interesse naturale come “la scarpina”. Ridaremo a Soverato una forte identità culturale propria, valorizzando i quartieri, anche dal punto di vista amministrativo e penseremo ad un centro polifunzionale su Soverato Superiore. Promuoveremo fortemente i nostri pilastri culturali come la Pietà del Gaggini. Vogliamo una Soverato autonoma anche dal punto di vista idrico. L’acqua è un bene primario che non può più mancare a periodi alterni, che va pagato di meno e che non va sprecato in perdite di rete che i cittadini pagano caro. Per Soverato, insieme ad un gruppo di amici e persone valide, abbiamo iniziato a confrontarci con tutte le forze interessate tralasciando ogni appartenenza partitica e tradizione familiare per contribuire al rilancio della città.
Vogliamo batterci per un programma serio e sostenibile ben comprendendo che i conti dovranno essere fatti con una situazione economica precaria ma non irreversibile.
Tanti di noi hanno vissuto fuori per motivi di studio e di lavoro e, tutti, siamo consapevolmente ritornati per non saper starne lontani. Altri non si sono mai allontanati dalla città. Tutti ne siamo innamorati e tutti la vorremmo com’era e come avrebbe meritato di essere. Nei giorni che seguiranno parleremo dei nostri programmi e, accanto a questi, presenteremo le persone che faranno parte del progetto, sicuri di dover e poter rappresentare l’alternativa possibile all’attuale maggioranza che ci governa. Siamo nel frattempo aperti a contributi e confronti che, anzi, cerchiamo e cercheremo nella società civile e nei gruppi che abbiano il medesimo nostro fine.

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