Il TAR Calabria di Catanzaro ha sospeso, su istanza della ricorrente SAIBA Bar S.r.l., difesa dall’avv. Giuseppe Pitaro, con decreto cautelare presidenziale, l’ordinanza del Sindaco di Soverato N. 110 del 16.07.2020 recante il divieto di erogazione al pubblico di alimenti e bevande tramite distributori automatici in locali privi della presenza di responsabili preposti o altri incaricati. L’ordinanza sindacale sospesa dal TAR è stata emessa dal Sindaco di Soverato in sostituzione di altra ordinanza, la N. 102 del 29.5.2020, già annullata dallo stesso TAR Catanzaro con sentenza N. 1318/2020 poiché illegittima. Il Sindaco di Soverato, con l’ordinanza N. 110/2020, ha, infatti, in maniera pressoché pedissequa, riproposto la medesima ordinanza sindacale, già dichiarata illegittima dai Giudici amministrativi, al fine di vietare alle società operanti nel settore del “vending” la vendita nella fascia oraria compresa tra le ore 24,00 e le ore 06,00 del giorno successivo (nei mesi di luglio ed agosto) e le ore 23,00 e le ore 07,00 (nel periodo compreso tra il 15 dicembre ed il 31 dicembre). Ora, finalmente, le società operanti nel settore del “vending” come SAIBA Bar, che pagano regolarmente le tasse anche al Comune di Soverato, potranno, liberamente, vendere i loro prodotti senza alcuna limitazione oraria. Speranza è, adesso, che il Sindaco di Soverato prenda atto definitivamente dei provvedimenti del TAR e li osservi scrupolosamente e, di conseguenza, cessi di emettere provvedimenti restrittivi e vessatori nei confronti di imprese che prestano un servizio alla comunità di Soverato, che pagano regolarmente le tasse e che offrono lavoro a numerosi dipendenti. La camera di consiglio è fissata per il 9 settembre 2020 ed è inteso che la mia assistita continuerà a tutelare in ogni sede, non ultima quella penale, le ragioni della sua impresa commerciale.

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