SQUILLACE – Dal riordino del territorio al consolidamento del bilancio comunale. Parte l’operazione dell’amministrazione comunale di Squillace tesa alla mappatura e al riordino territoriale della proprietà comunale che costituisce atto propedeutico alla realizzazione del piano strutturale comunale. Il sindaco di Squillace Pasquale Muccari, infatti, oggi ha scritto al sindaco di Borgia Elisabeth Sacco comunicando che «questa amministrazione comunale ha in atti prove documentali che nel territorio del comune di Borgia insistono aree di proprietà della città di Squillace ai sensi del decreto del commissario del re Angelo Masci datato 23 marzo 1811». Muccari invita Sacco «a che il suo responsabile tecnico non rilasci certificati di destinazione urbanistica sulle aree gravate da usi civici attribuite a questa amministrazione dal decreto Masci. Mi risulta anche che il mio predecessore, Guido Rhodio, già nel quinquennio della sua consiliatura (1970-75), aveva comunicato ai suoi uffici le problematiche riguardanti il decreto Masci e dette missive sono in atti». Muccari preannuncia che sarà sua cura «dare impulso agli adempimenti necessari e consequenziali per concretizzare i diritti acquisiti dai miei concittadini».

Carmela Commodaro

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