Dal 22 al 24 gennaio il team Erasmus+ dell’Istituto Tecnico Tecnologico G. Malafarina ha dato il via ai lavori del quinto progetto ka229 finanziato per il prossimo biennio alla scuola soveratese, diretta dal prof. Domenico Agazio Servello. L’animatore digitale del Malafarina, Raffaele Micelotta e la coordinatrice del team, Savina Moniaci si sono recati a Százhalombatta in Ungheria per il primo Joint Staff Training del progetto, cofinanziato, all’interno del programma Erasmus+ dalla Commissione Europea: “Self-Awareness: Embrace Yourself, Embrace the World” che si propone lo scopo di implementare il benessere emotivo degli studenti attraverso la stesura di scenari di lezione, utilizzando tecniche di relax, test e risultati sociometrici. Nel corso della mobilità la delegazione italiana ha avuto modo di assistere al seminario di Elena Bizina dell’Università di Elte, alle presentazioni di Gergerly Karkanyi sul programma di supporto per gli studenti e di Koromi Barnabas sulle attività di orientamento realizzati dalla Érdi Szakképzési Centrum Százhalombattai Széchenyi István Szakgimnáziuma és Gimnáziuma. L’educazione esperienziale sarà, altresì implementata da eventi di orientamento professionale, l’istituzione di un film club sullo sviluppo e la crescita personale, workshop su arte, danza, foto, la creazione di giochi da tavolo pomeridiani, concorsi fotografici, la condivisione di tradizioni e regole di galateo dei paesi partecipanti al partenariato strategico Italia, Ungheria, grecia e Turchia. Nello specifico il team italiano sarà responsabile della creazione del sito web, delle attività artistiche e monitorerà il completamento e la progettazione dei giochi da tavolo. Il team del Malafarina si sta già preparando per accogliere le delegazioni straniere nella prima settimana di marzo durante la quale organizzerà l’Erasmus Awareness Day con la partecipazione dell’autore del notissimo romanzo “Le Ali del Bruco” ispirato, tanto nella sua concezione quanto nella narrazione, dall’approccio sistemico vitale. Antonio Cucciniello sarà intervistato dalla giornalista Patrizia Faiello. Aprirà i lavori dell’Erasmus Day “Le sue ali”, la canzone ispirata al romanzo, composta e interpretata da Vincenzo Maida, con testo di Antongiulio Iorfida. Antonio Cucciniello presenterà, inoltre, presso la libreria di Soverato, Non ci resta che leggere la sua ultima produzione letteraria: Pathemata Mathemata.

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