VALLEFIORITA – Ammonta a circa ottomila euro il danno causato all’Enel dal furto di energia elettrica perpetrato da una donna di Vallefiorita. I carabinieri della stazione di Squillace l’hanno tratta in arresto ieri pomeriggio presso la sua abitazione, nel centro storico di Vallefiorita. Si tratta di S.S., di 30 anni, del posto. È accusata di avere tranciato e poi collegato alla rete elettrica il cavo di alimentazione di proprietà dell’Enel, permettendo di sottrarsi alla registrazione dei consumi. La donna, peraltro, era già nota alle forze dell’ordine per un fatto analogo avvenuto alcuni anni fa. I carabinieri di Squillace sono intervenuti insieme a personale dell’Enel. La donna è stata ristretta presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Carmela Commodaro

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