Un’idea semplice, un grande risultato per un alto e nobile scopo umanitario. Successo per il torneo di beneficenza organizzato dal Rotary Club di Soverato, finalizzato a raccogliere fondi a sostegno della campagna internazionale per la eradicazione della poliomielite. I locali del Circolo Velico si sono riempiti di soci e appassionati che, numerosissimi, hanno dato vita ad avvincenti sfide di burraco. Una partecipazione notevole che ha gratificato tutti, dal presidente, Domenico Scopelliti, alle socie Bianca Lopez e Fulvia Gioffré, che hanno coordinato gli aspetti organizzativi dell’evento. “Il Rotary Club conferma la sua funzione sociale aggregante – ha commentato il presidente Scopelliti – ma anche e soprattutto l’impegno finalizzato a migliorare il contesto in cui viviamo. Da questo punto di vista, per i rotariani è da sempre particolarmente importante la campagna contro la poliomielite nel mondo, malattia contro la quale il Rotary è impegnato da oltre 30 anni”. Il percorso per l’eradicazione della polio è stato lungo e difficoltoso, con il Rotary alla guida dello sforzo globale dal 1985. Per passare da 350.000 casi di polio nel 1988 ai soli 10 casi di oggi c’è voluto tempo, denaro, dedizione con migliaia di persone determinate a porre fine a questa malattia. “Grazie agli sforzi del Rotary e dei suoi partner – ha spiegato Scopelliti – oltre 16 milioni di persone sono in grado di camminare oggi, invece di essere paralizzate. In totale, oltre 2,5 milioni di bambini sono stati vaccinati dal 1988”. In questi anni, gli operatori sanitari e i volontari del Rotary hanno scalato montagne, attraversato deserti e navigato per raggiungere isole remote, rischiando la vita per potare il vaccino ai bambini contro questa malattia. Il Rotary ha finanziato l’acquisto di oltre 1.500 motociclette e 6.700 altri veicoli, oltre a 17 barche, per consentire questi viaggi. “Un impegno che continua” ha concluso Scopelliti, ringraziando tutti i presenti.

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