Alessandro Tocci è stato riconfermato sindaco di Civita. La sua lista “Per amore di Civita” ha avuto ben 455 voti. La lista “Donne del Pollino”, con candidata a sindaco Eliana Bruno, si è fermata a 88 voti. La lista “Impegno Comune” con candidato a sindaco Mauro Bloise ha avuto 12 voti. Entrano a far parte del consiglio comunale per la maggioranza Vincenzo Mastrota (106), Antonio Vavolizza (74), Vincenzo Oliveto (59), Andrea Ponzo (56), Antonluca De Salvo (52), Rosella Iuele (49) e Vincenzo Miceli (18). Per la minoranza entrano in consiglio comunale Eliana Bruno, Maria Pirrone (34) e Rosa Francomano (17) tutte della lista “Donne del Pollino”. “Grazie di cuore a tutti per la fiducia che ci avete accordato, ma un ringraziamento particolare mi sia consentito farlo per tutto quello che hanno fatto alla lista 3, guidata da Mauro Bloise, all’ex presidente del consiglio Anita Rugiano, a Francesco Di Minco, e ai due candidati della mia lista, Francesca Basile e Lorenzo Caprara, che per il momento restano fuori dal consiglio comunale. Quest’anno la vittoria è stata più entusiasmante. Vi ringrazio perché ci siete stati molto più vicini rispetto a cinque anni fa. La volta scorsa non avevamo competitor mentre quest’anno c’erano, ma non c’è stata partita”, è quanto ha dichiarato il sindaco Tocci, subito dopo la proclamazione. Alessandro Tocci, nel corso del suo breve saluto ai cittadini, ha stigmatizzato duramente il comportamento dei tre consiglieri di minoranza che non hanno inteso partecipare alla proclamazione degli eletti. “Io quest’assenza la segno – ha sostenuto Tocci – come un segnale negativo per la comunità perché dovevano accettare il ruolo che la comunità ha affidato loro e cioè di essere minoranza”. A loro ha lanciato un appello/invito alla collaborazione: “Lavoriamo con sobrietà e pacatezza, anche in sinergia, senza nessuna preclusione. Noi siamo aperti alla collaborazione e quindi se lo volete possiamo collaborare, se non lo volete noi andremo avanti diritti per la nostra strada e voi continuerete a fare quello che avete fatto finora”. Nel concludere il saluto, il riconfermato sindaco di Civita si è detto felice di constatare l’avvicinamento di molti giovani alla Politica. “Oggi vedo qualcosa di meraviglioso che fino a qualche anno fa non c’era. Vedo tantissimi giovani. Questo è un segnale positivo per questa comunità. Chiedo ai giovani di aiutarci a crescere, di essere collaborativi e di partecipare e far sentire la loro voce, con le loro Associazioni, con la Chiesa, con la Pro loco, su tutte le attività e le iniziative amministrative che andremo a fare e a intraprendere. Civita è conosciuta come una delle comunità più belle della Calabria, come il paese dell’accoglienza. Abbiamo la necessità di ripartire. Tutti sappiamo che dopo quel terribile 20 agosto che c’è stato un back- out e da lì che dobbiamo ripartire e dimostrare che Civita è Civita”.

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