Miglierina –  Si presentava con tuta da meccanico, espositore e pneumatici nuovi ed esercitava la sua attività come in una vera autofficina meccanica all’interno nel garage di circa 100 metri quadri sotto la propria abitazione. Peccato che non avesse la ben che minima autorizzazione per l’attività di autoriparazione e gommista. E’ quanto hanno scoperto alla periferia di Miglierina i Carabinieri della Stazione di Marcellinara. I militari si sono infatti imbattuti in una officina organizzata di tutto punto, con macchinari e altre suppellettili tipiche di tale attività. Alla richiesta di esibire le prescritta documentazione autorizzativa il titolare, un 56ene miglierinese, non ha potuto fare altro che ammettere di aver esercitato l’attività in maniera abusiva. Per lui è quindi scattata una sanzione amministrativa per oltre 5 mila euro oltre alla denuncia penale per abusivo esercizio di una professione, smaltimento di rifiuti pericolosi non autorizzata e cambio destinazione uso immobile non autorizzata; l’officina abusiva era stata realizzata nel garage di pertinenza dell’abitazione dell’uomo. Tutta l’area è stata sottoposta a sequestro assieme ai macchinari utilizzati per l’attività di autoriparazione e gommista. Per la confisca dei materiali, dopo la notifica delle sanzioni, i Carabinieri hanno inoltrato un rapporto alla Camera di Commercio di Catanzaro, l’unica autorità competente ad emettere l’ordinanza. I Carabinieri di Marcellinara continuano i controlli al fine di individuare altre officine abusive che svolgono la professione attuando una concorrenza sleale e con una qualità delle lavorazioni non certificata, esponendo, di fatto, a rischi tutti gli utenti della strada

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