Una delegazione dello staff Erasmus+ costituita dalle docenti Sandra Macrina, Rachele Mesiti e dagli studenti Antonio Sciumbata, Biamondo Sestito, Chiara Rosanò, Luca Lazzaro, Giuseppe Procopio e Virginia Misiano ha partecipato al secondo scambio di studenti nell’ambito del progetto: “Let’s Use Energy Usefully” che ha avuto luogo dal 25 febbraio al primo marzo a Braganga, in Portogallo presso l’Agrupamento de Escolas Abade de Bacal. Il progetto, coordinato da Savina Moniaci e finanziato dalla Commisione Europea, si propone lo scopo di condividere delle buone pratiche relative all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, al fine di rendere gli studenti più consapevoli dell’importanza di adottare fonti alternative di energia che non compromettano l’ambiente naturale. I partecipanti assieme agli altri team della Carsamba Kiz Anadolu Imam Hatip Lisesi turca, della Vocational School of Trade and Catering bulgara e della Nyiregyhazi SZC Vasarhelyi Pél Épîitéipari és K6rnyezetvédelmi ungherese hanno promosso un comportamento di consumo adeguato nelle scuole, nelle famiglie e nelle comunità locali allo scopo di ampliare gli obiettivi educativi nel quadro delle competenze di base del consumo sostenibile, migliorando le capacità lavorative di gruppo per facilitare l’integrazione nel mercato del lavoro globale e fornire agli studenti le conoscenze necessarie per raccogliere, interpretare e analizzare informazioni scientifiche nel campo delle energie rinnovabili. Maria Teresa M. R. Sé Pires e Rui Manuel Costa Gongalves hanno organizzato una settimana intensa per i partner europei, consentendo loro di visitare luoghi di rilevanza strategica quali il Centro Ciéncia Viva e la Casa da Seda per partecipare ad una conferenza sugli edifici sostenibili, la grande azienda di gestione dei rifiuti LIPOR, la Wind Farm di Bornes gestita dalla compagnia Iberwind e la diga di Miranda do Douro. Gli studenti europei sono stati impegnati in interessantissimi workshop per la produzione di mulini in miniatura e di forni solari. Tutte le delegazioni hanno esposto dei lavori riferiti ai diversi tipi di energie rinnovabili e alle strutture presenti nel territorio di provenienza, nonché alle minacce che si frappongono all’uso delle risorse sostenibili. La mobilità è stata impreziosita dalla visita alle città di Porto e di Salamanca e da una serata internazionale durante la quale sono state presentate la gastronomia e la danza tipica portoghese con la presenza dei Pauliteiros de Miranda. Un ennesimo bilancio positivo che, puntualmente, testimonia la valenza didattica e umana dei progetti Erasmus+ per l’Istituto Malafarina, diretto dal Prof Domenico Agazio Servello.

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