CATANZARO – Dichiarazione del capogruppo di Area Civica in consiglio provinciale, Marziale Battaglia:
Il Presidente Abramo così facendo sta trasportando alla Provincia il peggio del suo già deprecabile “modello Catanzaro”, con presunzione e arroganza cercando di mettere sotto i piedi i concetti di democrazia e rappresentanza. Noi abbiamo inteso, come opposizione costruttiva e responsabile, alzare il livello della discussione e renderci disponibili ad un confronto leale e costruttivo sui tanti temi assenti nel suo documento programmatico. Le linee programmatiche del presidente Abramo sono un modesto copia e incolla delle relazioni dei dirigenti. Nessuna idea, nessun programma, nessuna visione di sviluppo di un territorio fondamentale per tutta la Calabria. Assenza del ruolo strategico dell’asse Catanzaro – Lamezia Terme, mancanza di una indicazione sull’azione politica volta a creare le giuste prospettive di sviluppo dell’Area centrale della Calabria e assenza di qualsiasi presupposto necessario per rendere la Provincia un ente autorevole con compiti di coordinamento territoriale. Nulla di tutto ciò. Ed ecco che il Presidente Abramo dimenticando immediatamente le belle parole di apertura e confronto dette nel discorso di insediamento, si nasconde e “costringe” alcuni consiglieri ad una sterile difesa d’ufficio. Pur comprendendo che la maggioranza dei consiglieri coincide con la maggioranza del consiglio comunale di Catanzaro e quindi ben abituati alla consueta difesa d’ufficio del “modello Abramo” , rivolgiamo un doveroso e rispettoso consiglio agli amici consiglieri provinciali di evitare nel futuro di far mettere il proprio nome in calce a comunicati preconfezionati e su questioni che non sono di propria competenza perché si rischia di fare brutta figura. Il programma di Governo della Provincia contenente le linee programmatiche deve essere predisposto dal Presidente è deve essere trasmesso al Consiglio provinciale. Tale documento è stato trasmesso poche ore prima del consiglio di giorno 27 dicembre, mettendo in difficoltà tutti i consiglieri provinciali. Pertanto è il Presidente che si deve assumere la responsabilità. Tra l’altro la vostra difesa di ufficio oltre che non pertinente è anche debolissima. Non può essere giustificato il fatto che il Presidente Abramo abbia ritenuto superfluo dedicare qualche riga ai temi più importanti dando per scontato che poi risolverà tutto con i fatti. Non ci si può trincerare sul superamento della legge Del Rio. Occorre più rispetto per gli eletti e soprattutto per quel grande numero di sindaci e amministratori della Provincia. Gli stessi amministratori che hanno di fatto bocciato nelle urne la candidatura Abramo, salvato solo dal peso ponderato del consiglio di Catanzaro. Gli unici fatti che dopo più di due mesi registriamo in Provincia sono le grandi manovre per spartirsi dirigenti e componenti dello staff in funzione pre-elettorale. In questo Abramo è effettivamente imbattibile e non ha certo bisogno di linee programmatiche.

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