Scene già viste!!! pochi giorni fa altri due Agenti della Polizia di Stato aggrediti.-
Ancora un intollerabile episodio di violenza contro le Forze dell’Ordine in viale Isonzo di Catanzaro.
Lo rimarca con forza e convinzione Ettore ALLOTTA Segretario Generale del Sindacato di Polizia Nuova Forza Democratica.Non è più concepibile tale situazione. Non si possono più permettere queste aggressioni poiché si rischia che alla fine possano sfociare alla fine in qualche episodio gravissimo al quale non si potrebbe più porre rimedio.
È impressionante, difatti, la continuità di tali attacchi verso chi svolge il proprio lavoro, indossando la divisa a tutela del cittadino, e non solo nella nostra città ma in tutta Italia.
Una tale situazione sta a significare che si è oltrepassato il confine del convivere civile e radicarsi in quell’area buia dove vegeta e prolifera la criminalità, sia quella organizzata che occasionale.
IL POLIZIOTTO É LO STATO! Lo afferma con impetuosità Ettore Allotta nella sua qualità di Segretario Generale di Polizia.N.F.D. (Federazione Uil Polizia)
Basta veramente con le menzogne e l’ipocrisia-E’ necessaria una tutela ancora più forte da parte degli organi di Governo così come gli agenti di Polizia offrono, quotidianamente, la propria tutela ai cittadini.
Le forze dell’ordine vanno protette e difese, non possono essere continuamente bersaglio di tagli alle risorse e al personale ma messe- invece – nelle possibilità di lavorare nelle migliori condizioni perché tutti i giorni servono con onore, rispetto, onestà e spirito di abnegazione questo Stato: è quanto chiede Allotta al Ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha dimostrato di credere molto nelle forze dell’ordine. Inoltre il Sindacato rappresentato da Allotta Ettore chiede il potenziamento della Squadra volante di Catanzaro, come già ribadito più volte affinchè cessino queste aggressioni. Infine, il Sindacato di Polizia Nuova Forza Democratica nell’esprimere la propria vicinanza ai Colleghi della Squadra Volante rimasti feriti , condanna con fermezza, la brutale e vile aggressione.

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