La sabbia, elemento che richiama atmosfere d’estate, utilizzato come materia prima per la creazione di un presepe artistico. Un borgo antico, spesso poco valorizzato nel periodo invernale, pronto a vestirsi d’incanto per il Natale alle porte. Sono questi gli ingredienti di Natale D’A…Mare, manifestazione organizzata a Stalettì dalla Cop.e.l. e illustrata lunedì scorso nel corso di una conferenza stampa di presentazione che ha visto la partecipazione, tra gli altri, anche del sindaco di Stalettì Alfonso Mercurio, del presidente di Confcommercio Catanzaro Pietro Falbo e del parroco Don Roberto Corapi. L’iniziativa – che partirà ufficialmente domenica 8 dicembre per poi protrarsi fino al 13 gennaio – avrà come fulcro la costruzione di un grande villaggio natalizio nel cuore del paese ionico: duecento metri quadrati dedicati alle creazioni in sabbia di artisti internazionali che giungeranno a Stalettì da diversi paesi d’Europa; tutto intorno, poi mercatini a tema dedicati alla tradizione e alla degustazione di prodotti tipici regionali. Concerti, presentazioni, momenti di aggregazione e un lungo percorso di luminarie (oltre centocinquanta metri) completeranno il programma delle attrattive. «Quarant’anni fa, per mia iniziativa, Stalettì è stato teatro della prima coppa del mondo di tuffi – ha commentato il direttore artistico della kermesse, Joe Calabretta – con lo stesso spirito e la stessa apertura all’innovazione si dà impulso a questa manifestazione con l’obiettivo di regalare un Natale diverso al nostro territorio e di valorizzarne le peculiarità anche nel periodo invernale». A vivere il villaggio saranno anche i bambini delle scuole grazie ai protocolli d’intesa firmati dalla Cop.e.l. con più di un istituto della provincia: «molte visite guidate, sia in fase di lavorazione che di esposizione, sono già state calendarizzate ed altre lo saranno nelle prossime settimane». Manifestazione accolta con entusiasmo anche dall’Amministrazione comunale che ha concesso – insieme alla Camera di Commercio e alla Confcommercio di Catanzaro, all’AVIS Provinciale e alla Parrocchia Santa Maria Assunta di Stalettì – il suo patrocinio: «Iniziative di questo genere possono ampliare il panorama turistico del nostro paese facendolo andare al di là della semplice dimensione estiva – hanno ricordato il sindaco Mercurio e il vicesindaco Mirarchi – L’augurio è che possa riuscire e che possa diventare, nei prossimi anni, un appuntamento fisso per il nostro comune». Sostegno all’iniziativa è arrivato anche da Pietro Falbo, presidente di Confcommercio Catanzaro per il quale «l’iniziativa incarna a perfezione le linee guida del piano turistico nazionale»: «E’ solo creando contenitori così ricchi e variegati che si possono valorizzare i borghi del nostro territorio – ha detto – Attraverso simili attrattive è possibile rilanciare le dinamiche sociali, commerciali ed economiche del comprensorio». «Un seme che porterà frutto» l’ha definito invece Don Roberto Corapi citando San Paolo VI per sottolineare l’importanza del «fare squadra per costruire la civiltà dell’amore» e richiamando San Francesco d’Assisi per «la sacralità del presepe, simbolo di comunione e di pace». In concomitanza con l’inaugurazione del villaggio, prevista anche la riapertura al culto della chiesa matrice come annunciato dallo stesso parroco a margine della conferenza stampa. Già iniziati i lavori per la costruzione del villaggio – sistemato sull’ex campo San Gregorio – da giorno 21 il via alla lavorazione della sabbia per la creazione del presepe da parte degli artisti spagnoli Sergi Ramirez e Monserrat Cuesta, del russo Slawa Emilianenko e dell’ucraino Nikolay Torhov.

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