Di Massimo Pinna
BORGIA – Chiude il centro di riuso e riciclo creativo di Borgia. Gianfranco ha buttato la spugna. Ha deciso infatti di abbandonare il progetto educativo del centro riuso e riciclo, progetto di educazione ambientale in fase sperimentale. Un progetto, basato sull’insegnamento riutilizzare e riciclare e sul divulgare un programma dimostrativo nell’ambito domestico, riuscendo in questi anni a dare un supporto a casalinghe, negozi, laboratori artigianali, dando una grande dimostrazione di come si possa riuscire a differenziare e riutilizzare tanto materiale di ordinarietà casalinga. Un progetto, come detto, che va avanti da anni e cresciuto in parallelo ad una maggiore sensibilità generale sul tema. Ma, di colpo, ecco la notizia della chiusura e dell’abbandono del progetto. A Borgia, così come a Girifalco, molti si chiedono il perché di questo improvviso abbandono. Sarà per motivi personali? O c’è dell’altro? Un progetto apprezzato da tutti, che si chiedono il perché di una decisione cosi inattesa. Nei prossimi giorni, cercheremo di capire meglio e di fare luce su ogni eventuale retroscena legato alla chiusura del centro di riciclo e riuso creativo.

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