Tutti i proventi del libro “Fai silenzio ca parrasti assai”, scritto da Marisa Manzini, procuratore aggiunto di Cosenza, saranno interamente devoluti all’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), dedita all’assistenza degli appartenenti a tutti i Corpi dei Comparti sicurezza, difesa e soccorso, e dei loro familiari, rimasti Vittime del Dovere. Ad annunciarlo è stata lo stesso magistrato, ieri, nel corso della presentazione del suo libro che si è tenuta a Vibo Valentia, nel corso del “Festival Leggere & Scrivere”. “Siamo eccezionalmente grati al procuratore Manzini – ha detto Mirko Schio, Presidente di Fervicredo – che ha avuto per noi parole di elogio definendo ‘lodevole’ l’attività che portiamo avanti. Sono parole che per noi assumono un significato ancor più profondo perché provengono da chi davvero sa cosa significhi l’adempimento del dovere diuturno, silenzioso e sacrificato dei Servitori dello Stato, vivendolo in prima persona e, soprattutto, al fianco di donne e uomini in divisa che dedicano l’esistenza alla sicurezza di tutti, senza esitare anche di fronte al rischio di rimetterci la vita o la salute. Come è accaduto a tanti di noi che non a caso, oggi, continuano tenacemente a dare il loro contributo e il loro sostegno a chi si ritrova a dover fronteggiare tragedie che stravolgono esistenze familiari, ma che attraverso l’aiuto e la solidarietà possono trovare la forza di rivivere. E aiuto e solidarietà a chi lavora per il bene comune possono e devono provenire da tutti i cittadini, sempre, prima che i Servitori dello Stato siano costretti a immolarsi come troppe volte è successo in Calabria come altrove. Questo libro racchiude il messaggio di quanto sia fondamentale, per il bene di tutti, il rapporto di fiducia e collaborazione con forze dell’ordine e magistratura, sapendo scegliere senza se e senza ma da che parte stare, sottraendosi al giogo dell’omertà e facendo sentire la propria voce sempre e dovunque, specie in zone difficili e complicate come quelle assillate da una schiacciante presenza della criminalità organizzata. Ecco perché Fervicredo si è trovata subito in perfetta sintonia con il significato di questa iniziativa editoriale del procuratore Manzini, ed ecco perché – conclude Schio – questo è solo l’inizio di una lunga serie di passi che ci accingiamo a compiere insieme”.

Indietro