A Satriano sarà un venerdì all’insegna della buona gastronomia tipica calabrese quello del prossimo 27 luglio. A partire dalle ore 19 e fino alle 21, presso il “Simply Urban Market” di via Pasquale Galluppi, verrà celebrata la “Struncatura” alla ‘nduja. Una ricetta esclusiva, composta da mani esperte solo con prodotti regionali sceltissimi e di alta qualità. La degustazione gratuita verrà proposta dal progetto culturale “Naturium”, da sempre impegnato sul territorio nella valorizzazione del cibo sano e naturale. L’occasione è data dai cinque anni di presenza del “Simply” a Satriano e non mancheranno le sorprese. A cominciare dagli ingredienti, tutti rigorosamente selezionati su base regionale: la gustosa pasta del pastificio “Gioia” di Gioia Tauro; l’ottima ‘nduja del salumificio dei fratelli Pugliese di Calimera; le classiche olive “Mancuso” di Sorbo San Basile; la famosa “sarsa da nunna” del marchio “Muraca” di Cicala; il pecorino crotonese dop “Apoc Calabria alleva” di Francesco Scarpino; l’olio dei fratelli Portaro di Belvedere Spinello. Il tutto allietato dal buon vino della cantina sociale di Bivongi. La struncatura è un piatto tipico oggi diffuso in tutta la Calabria ma le cui origini sono prevalentemente concentrate nella piana di Gioia e in Aspromonte. La componente principale, nella tradizione, era un impasto ottenuto dai residui di farina e crusca della molitura del grano. In particolare, il frumento le conferiva il suo aspetto ruvido e grossolano. Oggi viene prodotta da pochi pastifici artigianali con ingredienti di qualità come il grano duro e la farina integrale. Grazie alla sua forma molto particolare e alla sua altrettanto caratteristica consistenza, trattiene molto bene il condimento. Deliziosa e unica, dunque, la struncatura è una pasta dalla storia antichissima che esprime tutta la sua bontà quando viene condita con i più gustosi e genuini ingredienti del territorio.

Indietro