“I dati che ci consegnano Ispra e Arpacal dicono che il 96% del nostro mare e’ in ottime condizioni di salute. Questo conferma che il lavoro che abbiamo fatto finora sta dando i suoi frutti”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Antonella Rizzo, parlando con i giornalisti a margine di un seminario sul mare calabrese nella sede della Regione. “C’e’ ancora – ha proseguito – una percentuale di mare non balneabile e su questa dobbiamo lavorare, come dobbiamo lavorare ancora su tutto il mare calabrese, perche’ vogliamo fare un’eccellenza. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo sulla depurazione, con la task force che ha fatto una mappatura completa grazie alla quale sappiamo quali Comuni hanno bisogno di interventi piu’ incisivi e per quali Comuni si puo’ intervenire piu’ tardi, e con le risorse che abbiamo messo a disposizione dei Comuni per interventi sugli impianti. C’e’ poi – ha ricordato Antonella Rizzo – un’attivita’ molto importante, la valorizzazione degli habitat naturali, anche in chiave turistica: abbiamo iniziato due anni fa con la valorizzazione della Posidonia con Marin Strategy e oggi con la stazione Anton Dorn possiamo continuare lo studio e il monitoraggio su altri habitat”. La Rizzo ha poi osservato: “Nei giorni scorsi abbiamo approvato il regolamento del nuovo Ente Parco che mette insieme i cinque Parchi regionali con un’impostazione di razionalizzazione riconosciuta anche a livello ministeriale. Abbiamo gia’ programmato per le prossime settimane – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente – un incontro con i Comuni rientranti nell’Ente Parco in modo da programmare insieme le attivita’. E infine c’e’ l’eccellenza dell’Area marina protetta di Capo Rizzuto, tra le piu’ grandi d’Europa. In generale siamo soddisfatti, ma – ha concluso Antonella Rizzo – siamo sempre in cammino per migliorarci ancora”.

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