Il 28 maggio nell’Aula Conferenze dell’Istituto Tecnico Tecnologico “G. Malafarina” di Soverato si è svolta la manifestazione conclusiva dei festeggiamenti previsti per il Trentennale delle attività della scuola. All’evento hanno partecipato gran parte dei Dirigenti che si sono alternati negli anni nella conduzione dell’Istituto. I numerosi ospiti e le autorità intervenute hanno, subito, avuto modo di respirare l’atmosfera creativa e fervente che anima il Malafarina che li ha accolti con un Inno della scuola arrangiato da Rachele Mesiti e creato dalla classe II B del settore Costruzioni, Ambiente e Territorio, guidata dalle docenti Anna Paone e Mariella Battaglia e visionando una mostra dei due artisti emergenti Genoveffa Curiale e Francesco Tolotta. Il Dirigente dell’Istituto Domenico Agazio Servello, dopo la visione di un video che ha ripercorso le molteplici azioni del Malafarina succedutesi nel tempo, ha inteso ringraziare, con una targa ricordo, il Professore Demetrio Laganà per la dedizione e per la competenza dimostrata in decenni di attività nell’Istituto che lo hanno visto promotore di una miriade di interventi di successo, scaturiti in un aumento considerevole del numero degli iscritti dovuto all’arricchimento della proposta formativa e dei percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui il Docente è Referente. Lo stesso Laganà ha, poi, omaggiato Ferdinando Chillà, Presidente del Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati di Catanzaro, rimarcando l’importanza fattiva derivata dall’alleanza strategica con il Collegio Provinciale. È stata, quindi, la volta di Domenico Frustagli, in arte Domenico Milani, che vanta una serie infinita di collaborazioni e creazioni, a tiratura nazionale, di programmi televisivi d’informazione-intrattenimento, la cui operosità è stata assunta a modello di creatività e dinamismo per i giovani discenti. L’artista calabrese, attualmente in onda con il programma “L’ITALIA DEL SUD” sulla prima emittente regionale “VIDEOCALABRIA” ed ex allievo dell’Istituto, ha sottolineato il ruolo fondamentale che la scuola ha assunto nel suo percorso di crescita personale e professionale.
All’intervento entusiasmante di Milano è succeduta la Consegna di 3 borse di studio in memoria dell’allievo Sansotta per Marika Migliarese, Vito Piacente e Giovanni Maida rispettivamente dei tre indirizzi in auge, elargite in base alla media conseguita nell’anno scolastico precedente e di due borse di studio offerte dalla famiglia Doronzo-Manno a Innocenzo Fulciniti e Ruben Viscomi, individuati in base alla massima valutazione ottenuta in seguito al superamento dell’esame di Stato Conclusivo nell’annualità 2016-2017.
All’interno dell’evento vi è stata la presentazione di un Modello di Abitazione Domotica in scala dotata di svariate funzionalità: accensione e spegnimento di luci interne e attivazione di musica tramite gesti, attivazione di lampioncini e porta di un garage tramite radiocomando e applicativi web. Il modello, ideato dall’Ingegnere Franco Babbo in collaborazione con i docenti Raffaele Micelotta, Salvatore Sozzi e Salvatore Trapasso è stato sviluppato, in modo sinergico, dagli allievi dei tre indirizzi di Elettronica, Informatica e Costruzioni rispettivamente per la progettazione delle componenti elettroniche, la pianificazione del sistema automatico e del software di controllo delle schede, il progetto e lo sviluppo di applicativi per l’interfacciamento con i vari dispositivi in locale ed in remoto e il design del modello di abitazione e dei diversi ambienti tramite Autocad e stampante 3D. In seguito è stato presentato un breve video riguardante l’implementazione di un gioco realizzato tramite un robot Lego programmato dagli allievi della classe II B del settore Informatica e Telecomunicazioni.
Un interessantissimo dibattito dal titolo “La centralità della scuola tra mondo del lavoro e territorio” alla presenza di Antonio Benvenuti, Vicepresidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, del già citato Ferdinando Chillà e del Consigliere del Collegio Domenico Mazzei ha, infine, sottolineato come la collaborazione tra il territorio e le scuole e la personalizzazione dei percorsi di formazione e di alternanza scuola-lavoro, in base agli indirizzi di studi scelti, rappresentino azioni essenziali per l’acquisizione di certificazioni spendibili al termine del percorso formativo per la futura collocazione nel mondo del lavoro. In tal senso l’attuazione dei modelli didattici flessibili, alternativi e innovativi proposti dal Presidio Didattico del Malafarina rappresenta un modello di buona prassi per la creazione di percorsi di crescita congiunti con il territorio di riferimento. Al termine della giornata è stato consegnato ai presenti un annuario Celebrativo.

Indietro