Continuano le iniziative dei Carabinieri nella prevenzione e repressione dei reati. Nella serata di ieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, con particolare riguardo alla zona Sud del capoluogo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Catanzaro, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Catanzaro Lido hanno tratto in arresto F.S., 37enne catanzarese, incensurato. Già da qualche giorno era stato notato un insolito via vai di auto che sostavano per pochi minuti vicino all’ingresso dell’abitazione dell’uomo, in una via di Catanzaro Lido in genere non particolarmente trafficata, dal momento che si tratta di un’area prettamente residenziale caratterizzata da un susseguirsi di villette a schiera disposte su entrambi i lati della strada. Pertanto i militari dell’Arma hanno svolto una serie di servizi di osservazione che hanno consentito di appurare l’effettivo inusuale andirivieni di persone che, una volta entrate nell’abitazione, se ne allontanavano dopo pochi minuti. Ieri, al termine di un ulteriore monitoraggio, i Carabinieri hanno deciso quindi di bussare alla porta di casa del soggetto per capire cosa stesse succedendo di tanto interessante al tal punto da far crescere il traffico di veicoli di fronte alla stessa villetta. I militari hanno dunque proceduto alla perquisizione domiciliare dell’uomo, nel corso della quale è stato possibile rinvenire 800 grammi di marijuana, suddivisi in due pacchi dal rispettivo peso di 365 e 465 grammi, oltre ad un bilancino di precisione elettronico ed un taglierino, quest’ultimo evidentemente utilizzato  per frazionare le dosi. Il primo pacco conteneva infatti sostanza stupefacente suddivisa in “fiocchetti” di erba, già pronti per il successivo confezionamento, mentre il secondo pacco conteneva invece un blocco compatto di marijuana ancora da parcellizzare, per un valore complessivo al dettaglio di circa 5.000 euro. Il tutto era custodito all’interno di uno stanzino adibito a magazzino per attrezzatura da giardinaggio. La droga e gli altri reperti sono stati posti sotto sequestro mentre F.S., arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, concluse le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

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