Si ferma qui l’avventura di Chiaravalle Centrale a “Mezzogiorno in Famiglia”. Una partita davvero entusiasmante quella contro gli avversari trentini di Pergine Valsugana, davanti a milioni di telespettatori che, per due giorni consecutivi, hanno seguito la sfida in diretta su Rai 2. A prescindere dal risultato, perché pur sempre di un gioco si tratta, il bilancio è indubbiamente positivo per la città delle Preserre che ha avuto la possibilità di mettersi in mostra davanti all’Italia intera, con tutta la bellezza del suo territorio, la sua tradizione, le sue ricchezze storiche, artistiche, culturali, gastronomiche. “Una eccezionale operazione di marketing territoriale che porterà sicuramente frutti importanti” ha commentato il sindaco, Mimmo Donato, congratulandosi con tutti i protagonisti e gli artefici di una macchina organizzativa estremamente complessa. Primo fra tutti, il consigliere comunale delegato Gianfranco Corrado, infaticabile in tutto e per tutto. Particolarmente efficace anche il ruolo della Consulta comunale della Cultura che ha offerto le tante professionalità del proprio direttivo nelle varie finestre dedicate alla descrizione del territorio. Il folklore locale ha occupato uno spazio importante nella trasmissione di oggi: zampogne e tarantelle, vetrate artistiche e ceramiche, cuoio e artigianato, hanno conquistato la scena, nonostante il diluvio costante che ha accompagnato l’intera mattinata. Bravissimi anche i ragazzi e le ragazze che hanno composto le squadre in gara, dagli sportivi impegnati a palleggiare in piazza (sotto l’acqua) ai concorrenti impegnati negli studi Rai di Roma. Straordinario, come sempre, il responso del televoto che ha premiato la bella interpretazione canora di Ernesto Schinella. “La presenza televisiva di Chiaravalle Centrale su un palcoscenico così grande – ha concluso il sindaco – è solo il tassello di un mosaico, la tappa di un progetto più generale con il quale intendiamo promuovere e rilanciare la nostra città come epicentro di un vasto comprensorio, ospitale, accogliente e ricco di potenzialità tutte da riscoprire”.

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