Sabato 6 gennaio, a Jacurso, nella sala convegni, alle ore 18,00, “Teatro della Maruca” presenta il teatro dei burattini di e con Angelo Gallo, in “Zampalesta u cane tempesta”. In un piccolo paese della calda Calabria, un cane lupo ridotto in catene dal suo padrone, scappa seminando il panico in tutta la comunità. Zampalesta incontra gli archetipi che hanno caratterizzato la terra calabra. In un susseguirsi di scene divertenti gli spettatori scopriranno che Zampalesta è il simbolo della paura verso la diversità o mostruosità degli animali. Sarà proprio il colpo di scena finale che ridarà il giusto equilibrio alla storia, quando il pubblico capirà che le “buone maniere” non sono ridurre alla catena un uomo o un animale, ma sono una conquista dell’insegnamento del rispetto per sé, per gli altri e per la natura. È uno spettacolo del circuito “Diteca” Centro Calabria, che corrisponde all’area geografica delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, gestito dalla compagnia “Porta cenere”, diretta da Mario Massaro, la cui direzione artistica complessiva (del progetto “Diteca” che è composto dai tre circuiti Nord, Centro e Sud Calabria) è affidata a Dante de Rose e Marco Silani. Lo spettacolo che sarà rappresentato a Jacurso nasce dalla collaborazione artistica di Angelo Gallo con Gaspare Nasuto, che cura la regia, burattinaio napoletano. Il teatro dei burattini o delle guarattelle napoletane nasce presumibilmente cinquecento anni fa a Napoli e da questa magica città si è poi sviluppato e contaminato con altre culture mondiali permettendo a questa antica arte di sopravvivere e rigenerarsi. Angelo Gallo tenta con questo progetto di far entrare la Calabria nella mappa internazionale delle regioni con la tradizione autentica dei burattini ancora attiva. Prova a far ripartire l’arte dei burattini tradizionali fatti nel modo antico, attraverso la costruzione dei burattini intagliati nel legno dallo stesso burattinaio, la recitazione rigorosamente dal vivo e il movimento dei piccoli attori di legno. Tutto questo fa dello spettacolo una piccola perla per un pubblico di tutte le età. Lo spettacolo “Zampalesta u cane tempesta”, presentato all’interno della XXV edizione del “Festival Internazionale del Teatro” a Porto Sant’Elpidio, ha vinto il premio “Otello Sarzi 2014” con questa motivazione: “Per essere riusciti a mescolare in maniera originale gli stilemi delle guarattelle, reinventandole attraverso la lingua calabrese, con un uso sapiente del ritmo e della manipolazione dei burattini, valorizzando in maniera autonoma la lezione registica di uno dei maestri del genere.”

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