Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto di indizione delle elezioni, confermando la data del voto per il prossimo 4 marzo. Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni porterà ora il decreto al Colle per la controfirma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Cdm, inoltre, ha deciso che la prima riunione delle nuove Camere nella diciottesima legislatura avverrà il 23 marzo e servirà per l’elezione dei rispettivi presidenti. In precedenza, il presidente della Repubblica aveva firmato il decreto di scioglimento del Senato e della Camera dei Deputati dopo essersi consultato al palazzo del Quirinale con Gentiloni e, successivamente, con la presidente della Camera, Laura Boldrini, e con il presidente del Senato, Pietro Grasso. L’atto presidenziale pone ufficialmente fine alla 17esima legislatura. Con i passaggi formali di oggi parte ufficialmente la campagna elettorale; il governo resterà comunque in carica per il disbrigo degli affari correnti.

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